In occasione dell”uscita dell” ultimo album discografico di Gianna Nannini voglio pubblicare le sue foto più belle e interessanti, per omaggiare un”artista fra le più brave in Italia e all”estero.
Visualizzazioni totali
14 gen 2011
13 gen 2011
Il fenomeno Zalone.
E” uscito da qualche giorno il nuovo film di Checco Zalone Che bella giornata. Il film uscito da pochi giorni ha superato al botteghino già Natale in Sudafrica, il nuovo film della sagra di Harry Potter ed altri. Questo comico barese interpreta nel film nella sua semplicità un uomo del sud, stranulato, che da buttafuori in una discoteca di terz”ordine, dopo varie raccomandazioni diventa addetto alla sicurezza del Duomo di Milano, dove conosce una giovane araba che altro non è che una terrorista che vuole farselo amico per poter mettere una bomba nel Duomo. Fra varie peripezie, i due alla fine s”innamorano e tutto finisce bene, come una favola. Quello che attira il pubblico di questo comico è sicuramente la sua semplicità di uomo del sud, ma anche la sua onestà che lo porta sempre a vedere l”essenza della vita stessa. Non so se si possa accennare ad un paragone con il primissimo Diego Abatantuono, ma forse Zalone è più un sognatore, che si ritrova in una Milano con i suoi problemi che lui con la sua semplicità riesce a rendere più lievi e a portare una sana ilarità
10 gen 2011
Mamme banbine.
Nel mese di dicembre del 2010 in un paesino in provincia di Taranto, una ragazzina di tredici anni di cui non si conosce il nome ha dato alla luce una bambina, il papà ha sedici anni, d”accordo con i giudici minorili la neonata è sta affidata ai nonni materni. E sempre in Puglia in provincia di Bari un”altra ragazzina di quattordici anni è diventata mamma anche lei, il padre del bambino ha sempre sedici anni. Dopo tante mamme nonne e dopo che l”età della prima gravidanza si è attestata intorno ai trenta anni, cosa impensabile fino a qualche decennio fa, ecco quà le mamme bambine. Non saprei chi fra le mamme bambine e le mamme nonne sia meglio, di sicuro nessuno delle due, primo perchè diventare madre a tredici anni significa non godere della propria adolescenza e maturità, ma forse potrebbe essere fra le due cose quella più fattibile anche perchè nell”ottocento molte donne diventavano madri in età adolescenziale, adesso invece lo diventano oltre i trenta, e va anche bene, però oltre i cinquanta non la vedo una cosa molto giusta, è sicuramente una scelta opinabile, che comporta anche da parte della futura mamma delle cure molto fastidiose ed invasive, però non bisogna essere egoisti e vedere nei figli una continuità del nostro essere, perchè i figli hanno una loro personalità e non possono e non devono essere dei nostri cloni. Il desiderio di eternità è innato in ogni uomo e donna, ma purtroppo non si può essere eterni, e una parte di ognuno di noi vivrà nei nostri figli e nipoti, però non facciamo di loro dei mezzi per soddisfare il nostro bisogno di vivere oltre la morte.
9 gen 2011
Auguri Christian!!
Ieri cinque gennaio Christian De Sica ha compiuto sessanta anni, e a dir il vero non li dimostra affatto! Simpatico, sornione, spergiuro, traditore, nei suoi numerosi films cinepanettone, è molto bravo anche come ballerino, cantante ed attore drammatico. Figlio del celebre regista del realismo italiano Vittorio De Sica e di Maria Mercader, ha un fratello Manuel che è un musicista. Tutta la sua famiglia ha nel sangue il fuoco sacro dell”arte, il padre Vittorio è stato uno dei più grandi ed apprezzati registi italiani, lui invece dice sempre di non essere un grande attore, invece anche se ultimamente ha partecipato a molti films natalizi un pò sboccati, con molte battute a doppio senso, rimane un attore eclettico che sa districarsi in numerosi ruoli. A me personalmente i cinepanettoni non piacciono, però c”è da dire che dopo tante tragedie che la televisione ci propina ogni giorno, dopo le cose brutte che la vita delle volte ci riserva, è meglio farsi una bella risata che è anche terapeutica, ed ecco che Christian è lì con la sua faccia simpatica, con il suo accento romano, che dice una delle sue battute. Padre di due figli e sposato da molti anni con la sorella di Carlo Verdone, Silvia, ha una vita privata molto semplice a differenza dei personaggi che in genere interpreta, allora tanti auguri Christian e “facce ancora ride”, per tanti anni ancora.
5 gen 2011
Il 2011 sarà l"anno delle eclissi.
Ieri c"è stata la prima eclissi parziale del sole, a Roma in un momento in cui il cielo è stato liberato un pò dalle nuvole, si è potuta un pò vedere, sempre usando degli occhiali da sole, o attraverso dei vetri, perchè guardando direttamente il sole si potrebbe danneggiare la retina. Il 2011 sarà un anno di eclissi sia di luna che di sole, però di sole non totali, ma di luna invece a giugno e a dicembre totali e visibili dall"Italia. Vedere l"eclissi fa sempre un certo effetto, se si riescono a vedere sono uno spettacolo della natura, la prossima eclisse totale di sole visibile dall"Italia dovrebbe esserci nel 2026. I popoli più primitivi hanno sempre dato a questo fenomeno un cattivo presagio, ci sono popoli che la esorcizzano con balli, canti ed espiazioni. In genere questi popoli erano degli adoratori del sole e vederlo nascosto dietro un cerchio nero che lo copriva, suscitava in loro un senso di paura, e di ansia. Per gli scienziati e per l"uomo moderno rappresenta un fenomeno interessante e da studiare, perchè per conoscere il giorno esatto delle eclissi bisogna fare dei calcoli matematici molto difficili, nei quali bisogna calcolare tante cose. Ma gli astronomi che cercano di studiare tutti i fenomeni del cielo e le stelle dell"Universo, i pianeti, le galassie, davanti alle eclissi rimangono estasiati, un fenomeno che ogni tanti anni si ripete e che ci fa stare tutti con gli occhi verso il cielo.
2 gen 2011
Anche questo anno ci sono stati feriti per i fuochi d"artificio.
Le forze dell"ordine alla fine del 2010 hanno sequestrato numerosissimi fuochi d"artificio pericolosissimi, in alcuni quartieri di Napoli e di Roma hanno sequestrato delle vere "santa Barbara"!!! Fuochi che se fossero esplosi avrebbero causato dei seri danni. Ma nonostante i sequestri e gli avvertimenti, la notte di Capodanno c"è stata la solita esplosione di ogni tipo di fuoco in tutte le città e paesi d"Italia. Molti sono stati i feriti anche in modo serio con perdita di dita o arti, altri in modo più lieve, però ci sono stati anche dei morti. Più che una festa sembra un bollettino di guerra, la notte dell"ultimo dell"anno, incendi, persone ferite, danni, ma comunque tante persone non resistono a non fare scoppiare nessun petardo, forse pensando di scacciare in questo modo la cattiva sorte, e di garantirsi un anno pieno di fortuna! Ma la fortuna è una dea bendata e non vede dove va! E non è certo un petardo a mostrarle la strada! Ora sono rimasti numerosissimi petardi inesplosi, speriamo che bambini o adolescenti non siano incuriositi da loro e che la loro curiosità non provochi altre tragedie. Voglio concludere con un speriamo che il 2011 sia un anno veramente più fortunato del precedente, ma sul serio e no per finta.
Iscriviti a:
Post (Atom)