La Corte Suprema brasiliana oggi ha negato l”estradizione del terrorista rosso Cesare Battisti all”Italia. Il presidente del Brasile Ignacio Lula si era pronunciato per non estradare Battisti prima di lasciare il suo incarico, tanto è vero che tutte le istituzioni italiane si sono lamentate con il Brasile a cominciare dal Presidente della Repubblica Napolitano, a Berlusconi e al ministro degli esteri Frattini, tanto che si è sfiorata una crisi diplomatica fra i due Paesi, oggi fra molte proteste italiane la Corte Suprema brasiliana ha detto che non si può cancellare la decisione di Lula anche se presa alla fine del suo mandato presidenziale. Così Cesare Battisti potrà vivere da uomo libero in Brasile, mentre i parenti delle sue vittime in Italia non potranno avere giustizia, anche la Francia si è detta soddisfatta da questa sentenza, perchè il terrorista è stato tantissimi anni oltralpe protetto proprio dal governo francese, che ospitava i terroristi di sinistra pentiti, ma questa è vera giustizia?
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