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24 mar 2011

La verità di Cosima Misseri.

Dopo mesi e mesi di silenzio, la matriarca Cosima Misseri moglie dello zio Michele, finalmente ad una giornalista del Corriere della Sera e a Matrix racconta la sua verità per come è accaduta la morte di Sarah Scazzi, quel giorno di agosto. Secondo il suo racconto Sarah quel giorno è passata dal garage senza suonare il citofono per non disturbare proprio lei che dormiva sempre verso quell”ora, Michele Misseri era particolarmente nervoso quel giorno perchè il trattore non partiva e strillava, allora Sarah gli ha detto cosa c”era che non andava, e lui per la rabbia l”ha prima strattonata e poi le avrebbe messo una cordicella al collo e l”avrebbe stretta con la sua forza. In seguito difende la figlia Sabrina dicendo che lei e Sarah erano molto unite e che fra di loro non c”era nessuna gelosia per Ivano il ragazzo amico di entrambe. Poi ha aggiunto che Michele Misseri dava a Sarah ogni tanto cinque euro cosa strana per lui perchè non regalava soldi a nessuno, forse pensa sempre lei perchè aveva delle attenzioni particolari verso di Sarah. Cosima auspica che la figlia possa uscire dal carcere al più presto scagionata, ed ha aggiunto che lei sarebbe a conoscenza del perchè il marito avrebbe accusato la figlia, ma lo avrebbe detto solo agli inquirenti. Questo sfogo da parte della moglie di Michele Misseri che fino ad ora è stata sempre in un impassibile silenzio, mi sembra una ricostruzione dei fatti un pò troppo irreale, non penso che lo zio Michele solo perchè un pò nervoso avrebbe messo al collo della piccola Sarah una cordicella e gli e l”avrebbe stretta, impossibile perchè comunque qualcuno sarebbe potuto scendere o Sabrina o sarebbe potuta arrivare Mariangela Spagnoletti l”amica di Sabrina e avrebbe potuto vedere qualche cosa, Cosima non racconta la verità, ma racconta la sua verità per aiutare la figlia a scapito del marito, proprio perchè così era stato stabilito subito dopo la morte della piccola Sarah dalle donne della famiglia Misseri.

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