Maria Schneider e il suo "Ultimo tango a Parigi".

Questa settimana è venuta a mancare Maria Schneider attrice di origine franco austriaca, protagonista negli anni settanta a soli diciannove anni del discusso “Ultimo tango a Parigi”. Figlia non riconosciuta di un attore francese e di una donna di origine austriaca non conobbe il padre fino all”età di diciasette anni che non la volle mai riconoscere. Si è ritrovata a fare cinema quasi per caso in un film in cui era protagonista Alain Delon. Ma il film che gli ha dato la notorietà in tutto il mondo è stato”Ultimo tango a Parigi” di Bernando Bertolucci,  con Marlon Brando e lei come protagonisti. Questo film è stato censuratissimo e le copie quasi tutte bruciate e causò anche delle ripercussioni legali allo stesso regista che fu condannato per oscenità. Anche alla stessa Schneider non portò molta fortuna non dal punto di vista della notorietà ma dal punto di vista psicologico, in un”ultima intervista ha dichiarato che è stata quasi violentata in quel film e perciò lo ha odiato con tutte le sue forze. In seguito infatti ha avuto problemi di droga e psichiatrici, ha lavorato anche con Antonioni in “Professione reporter” di cui ha parlato sempre molto bene. Ma il film da cui ha avuto più popolarità per lei è stato un incubo, negli anni settanta è stato un film fortemente erotico e decadente, forse oggi  sarebbe visto sotto un”altra ottica. Maria Schneider è morta ancora giovane per un tumore, ma non ha avuto quel benessere psicologico che forse avrebbe meritato di più, e anche un pò più di rispetto  da parte di uomini che sono passati sopra i suoi sentimenti e la  sua dignità  in nome dell”arte